testimonianza

https://www.youtube.com/watch?v=HnDmtPk0y-o

In questo video, pubblicato il 16.09.2017 sul canale ufficiale “Apelos Urgentes”, Padre Gabriel Vila Verde (sacerdote originario dello stato di Bahia, nato nel 1992) racconta la propria esperienza rispetto alle apparizioni di Anguera
(quella che segue non è una trascrizione parola per parola, perché il video è molto lungo, è stata fatta una sintesi)

È possibile che la Madonna stia apparendo in Brasile? Più in generale, è possibile che la Madonna appaia? Sì. La Chiesa parla di diversi casi di apparizioni. Si sente spesso parlare di Lourdes e Fatima perché sono le più conosciute, ma esistono anche altre apparizioni riconosciute dalla Chiesa.

Il mistero fa parte della fede cristiana: se prendete la Sacra Scrittura, essa è piena di apparizioni. L’Incarnazione del Verbo è preceduta da un’apparizione: l’Arcangelo Gabriele appare a Maria e le annuncia che sarà la Madre del Salvatore. Abbiamo l’apparizione degli angeli ai pastori dopo nascita del Bambino Gesù. Abbiamo le apparizioni di Mosè ed Elia sul Monte Tabor con Gesù. Abbiamo le apparizioni di Cristo Risorto agli apostoli e alla Maddalena. Anche nelle lettere di San Paolo leggiamo di esperienze mistiche e di visioni. Dunque il mistero fa parte della nostra fede cristiana. Allora la Madonna e Gesù possono apparire a delle persone. Ricordiamo però che un’apparizione è diversa da una visione.

Cos’è una visione? Ad esempio, negli Atti degli Apostoli, leggiamo che San Pietro ha avuto la visione di una tovaglia piena di diversi animali e ha sentito una voce che diceva “uccidi e mangia” e Pietro ha risposto “non voglio mangiare perché ci sono cose impure” ecc. (Atti 10,11-16). Quella fu una visione: la tovaglia non esisteva, quei cibi non esistevano, ma Dio ha permesso che Pietro vedesse quell’oggetto per poter capire un messaggio. Allora questa è una visione, non implica che l’oggetto ci sia veramente, ma Dio fa in modo che una persona lo veda.

L’apparizione invece è diversa. Quando parliamo di un’apparizione della Madonna, significa che la Madonna è presente in quel luogo. In che modo appare non ve lo so spiegare, perché siamo nell’ambito del mistero. Come può la Madonna stare in Cielo e apparire allo stesso tempo sulla terra? Lei può partecipare dell’onnipresenza di Dio: non è che lei sia onnipresente, ma può partecipare dell’onnipresenza di Dio, e dunque può apparire quando Dio lo permette.

Oltre a Fatima e Lourdes abbiamo Kibeho in Africa, abbiamo Akita in Giappone. Allora ci sono diversi casi di apparizioni che non tutto il mondo conosce ma per le quali la Chiesa ha dato il proprio parere. Anche qui in Brasile abbiamo alcuni racconti di apparizioni. Ad esempio a Cimbres, nello stato di Pernambuco, dove nel 1936 due ragazze ebbero un’apparizione della Madonna. La diocesi locale ha valutato quel fenomeno come autentico.

Anche qui nello stato di Bahia abbiamo un fenomeno che va avanti da trent’anni e che la Chiesa sta seguendo da vicino. Oggi voglio raccontarvi un po’ questa storia.

Faccio però prima una premessa. Non so se lo sapete ma, prima che un sacerdote venga ordinato, tutti i sacerdoti di quella diocesi scrivono una lettera dicendo se sono d’accordo o meno con l’ordinazione di quel seminarista. Queste lettere vengono raccolte dal vescovo, che le legge e fa una valutazione, discernendo se quel seminarista può essere ordinato oppure no. Ogni sacerdote scrive la propria posizione, contraria o favorevole. Ricordo bene che il giorno del mio colloquio con il vescovo, tra le argomentazioni a sfavore della mia ordinazione c’era la lettera di un sacerdote (non so chi fosse e non voglio saperlo) che si diceva sfavorevole alla mia ordinazione perché ero un seguace delle apparizioni di Anguera. Ricordo che in quel momento mi misi a ridere e il vescovo mi disse chiaramente che questa argomentazione non l’avrebbe considerata. Ero alle soglie della mia ordinazione, il vescovo stava decidendo se sarei stato ordinato sacerdote oppure no, quindi dovevo essere molto sincero con lui. Gli spiegai tutta la mia storia, gli spiegai sinceramente il mio legame con le apparizioni di Anguera e ricordo molto bene le tre frasi che egli disse dopo la mia spiegazione. Mi disse: “puoi avere la tua devozione, puoi presentarla agli altri, ma non puoi assolutizzarla”.

Allora è questo che sto facendo con voi qui adesso. Non vi sto dicendo che la Madonna sta apparendo, ma sto presentando la mia devozione e un fenomeno che accade qui nella nostra Bahia. Siete liberi di crederci oppure no.

Allora vogliamo iniziare con la storia. Tutto è iniziato con la richiesta a Dio di un sacerdote, padre Gerard Laflamme, sacerdote canadese che ha vissuto tanti anni qui in Brasile lavorando nell’arcidiocesi di Feira de Santana (poi è diventato anziano, ha avuto problemi di salute ed è tornato in Canada). Questo sacerdote, molto devoto della Madonna, anni dopo l’inizio delle apparizioni ha rivelato che un giorno aveva chiesto a Dio che la Madonna si manifestasse anche nella sua parrocchia. E il Cielo lo ha ascoltato!

Nel 1986 il giovane Pedro Régis, uno dei 15 figli di una famiglia cattolica (il padre Jonas e la madre Amália vivevano in una fattoria, andavano tutte le domeniche alla Santa Messa e pregavano il rosario tutti i giorni), iniziò ad avere degli svenimenti che la scienza non riusciva a diagnosticare. Questi svenimenti duravano anche delle ore, poi quando tornava normale non sentiva più niente. La famiglia iniziò a portarlo da medici, psicologi, psichiatri, cardiologi, ma nessuno riusciva a trovare una malattia in quel ragazzo. Il tempo passava e quegli svenimenti si ripetevano sempre. Pedro iniziò ad essere preoccupato e chiedeva a Gesù di compiere un miracolo nella sua vita, attraverso l’intercessione della Vergine Maria. Dato che qui nella Bahia è molto forte la questione del sincretismo, alcune persone gli consigliarono di cercare la guarigione attraverso il candomblé, lo spiritismo, ecc. ma Pedro rispondeva che non voleva saperne di quelle cose, perché era cattolico.

[qui racconta la storia delle prime apparizioni, dal 29.09.1987 al 10.10.1987]

Nella seconda apparizione (1 ottobre 1987) la Madonna aveva chiesto a Pedro di rivolgersi a Padre Hermenegildo de Castorano, un sacerdote che lo avrebbe aiutato. Dopo averlo ascoltato e avergli assicurato il suo aiuto, Padre Hermenegildo gli disse di andare subito dal vescovo. Pedro non voleva: “Come faccio ad andare dal vescovo a dirgli che una ragazza mi appare dicendomi di essere la Madonna? Non sono neanche sicuro che sia la Madonna!”. Allora Padre Hermenegildo esclamò: “Come ti permetti di dire una cosa del genere? Certo che è la Madonna!”. E Pedro: “Ma padre, come può essere la Madonna se io non ne sono sicuro?”. “Obbedisci, vai dal vescovo e digli che la Madonna ti è apparsa”. Allora Pedro obbedì e andò a cercare il vescovo, che però in quel momento non c’era. Prese un appuntamento e tornò nel giorno prefissato.
Al vescovo raccontò la stessa storia che aveva raccontato a Padre Hermenegildo. Il vescovo, che allora era Don Silvério Albuquerque, gli chiese: “Ti sta apparendo la Madonna?”. Pedro rispose: “No, non sto dicendo che la Madonna mi appare, sto dicendo che sto vedendo una giovane e lei dice di essere la Madonna, ma io non sono sicuro che sia lei”. Allora Don Silvério chiese: “Torna a casa e tutto quello che questa ragazza ti dice scrivilo e poi portamelo, voglio leggerlo”. Pedro fece come richiesto: il vescovo leggeva i messaggi e non trovava nulla che fosse in contrasto con la dottrina della Chiesa.

La notizia delle apparizioni si diffuse sempre più, anche i media iniziarono a parlarne, i giornali e la televisione iniziarono a divulgare ciò che stava accadendo ad Anguera, nell’interno della Bahia. E iniziarono ad arrivare molte persone in pellegrinaggio. Il luogo delle apparizioni, dove venne collocata una croce su richiesta della Madonna, era una piantagione di fagioli ma, con l’arrivo dei pellegrini, tra macchine e cavalli, tutto venne calpestato e devastato.

I vari sacerdoti iniziarono a chiedersi se queste apparizioni fossero vere o fossero fantasie di Pedro. Dato che in questi casi la Chiesa è molto prudente, il vescovo non si espose subito, all’inizio rimase in silenzio. Alcuni sacerdoti andavano nel luogo dell’apparizione e portavano i loro parrocchiani, altri non credevano e nelle prediche parlavano contro queste presunte apparizioni. Intanto il tempo passava. Un giorno Padre Hermenegildo andò in Italia, incontrò Papa Giovanni Paolo II e gli diede una lettera scritta di proprio pugno nella quale raccontava la storia del fenomeno di Anguera. Tempo dopo lo stesso veggente andò a Roma, in Vaticano e, dopo un’udienza, approfittando del fatto che Papa Giovanni Paolo II rientrò un attimo nella sala dopo che tutti erano usciti, gli mise tra le mani il libretto dei messaggi dicendo così: “Santo Padre, io non ho più dubbi che sia la Madonna, ma ho bisogno dell’accompagnamento della Chiesa perché da solo non posso fare niente, ho bisogno che la Chiesa mi aiuti a discernere questo fenomeno”. Papa Giovanni Paolo II ricevette il libro ma non disse niente, guardò Pedro, lo benedisse e se ne andò. Tre mesi dopo il Vaticano mandò alla diocesi di Feira de Santana una lettera dove chiedeva la creazione di una commissione per studiare il fenomeno. Così fu creata una prima commissione al tempo del vescovo Silvério Albuquerque, poi con il vescovo Itamar Vian ci fu un’altra commissione e adesso con il vescovo Zanoni c’è una terza commissione che studia il fenomeno. Quindi dal 1995 ad oggi la Chiesa accompagna da vicino il fenomeno di Anguera.

vescovo Silvério Albuquerque
vescovo Itamar Vian
vescovo Zanoni Demettino Castro

Alcune persone mi chiedono: “Padre Gabriel, perché credi ad Anguera?”. E io rispondo: “Perché ad Anguera non c’è sentimentalismo, non c’è fanatismo, non ci sono belle parole per accontentare tutti. Quello che la Madonna dice è la dottrina cattolica.” Cosa prova la veridicità di una apparizione? I segni? No, perché anche il demonio può fare segni. Le foto miracolose? No, perché possono essere anche riflessi di luce o cose simili. Sono i miracoli? Neanche. Ciò che prova la veridicità di un fenomeno è il contenuto dei messaggi. Se i messaggi che un veggente dice provenire dalla Vergine Maria sono conformi alla dottrina della Chiesa allora possiamo seguire il fenomeno, altrimenti è da scartare. Se non è d’accordo con la dottrina della Chiesa non viene da Dio, perché lo Spirito Santo non si contraddice.

Nei messaggi la Madonna ha iniziato a denunciare cose gravi con parole forti: ha parlato dell’aborto, ha parlato della massoneria, ha parlato del protestantesimo. È un linguaggio duro, ma è un linguaggio di Madre che vuole avvertire, che vuole consigliare. Denuncia la massoneria, denuncia il protestantesimo, spiega che il carnevale è una festa diabolica. Poi parla dell’adulterio, del candomblé, dello spiritismo, dei falsi profeti, dell’esistenza del demonio, dell’inferno. Chiede di mettere nelle nostre case le immagini dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, chiede la consacrazione a lei, chiede di mettere nelle nostre case la Bibbia in un luogo visibile. Chiede il digiuno, chiede la preghiera del Rosario.

Esiste anche un messaggio che ha attirato l’attenzione del mondo e soprattutto della Chiesa, che è il messaggio n. 458. Si tratta del messaggio più lungo dato dalla Madonna al mondo, non esiste nessun’altra apparizione in cui la Madonna ha dato un messaggio come questo. La Madonna aveva avvisato che il giorno 2 novembre 1991 avrebbe dato un segno ai pellegrini. Le persone pensarono che sarebbe stato un segno nel cielo, nella luna o nel sole, perché alle persone piacciono le cose spettacolari, sensazionali, vogliono restare colpite.
Allora quel giorno è arrivata la televisione (quattro canali televisivi) chiedendo il permesso di poter filmare il momento dell’apparizione (se la Madonna aveva promesso un segno volevano filmarlo!), che venne loro accordato. Nel momento dell’apparizione, la Madonna disse a Pedro che i fogli che teneva in mano erano insufficienti. Allora Pedro chiese alle persone intorno a lui di portargli altra carta. Poi su richiesta della Madonna iniziò a numerare i fogli. Ogni tanto guardava la Madonna e lei diceva “Continua”. Quando arrivò tra la pagina 80 e la pagina 90 pensò dentro di sé “non ce la farà a parlare così tanto”, ma Lei sorrideva. A pagina 130 la Madonna disse “basta”. Immaginate Pedro con 130 pagine in mano e circa 7.000 persone intorno a lui. Quel giorno erano arrivati pellegrini da ogni parte. Pedro tornò a pagina 1 e la Madonna iniziò a dettare il messaggio. Pedro scrisse fronte e retro per due ore e mezza, inginocchiato al buio perché non c’era ancora l’energia elettrica nella sua fattoria. Quando arrivò a pagina 130 la Madonna concluse il messaggio. Quindi Lei aveva calcolato esattamente quanti fogli erano necessari. E le persone rimasero lì per due ore e mezza, cantando e pregando. Quando terminò l’apparizione, Pedro ci mise altre due ore per leggere il messaggio. Se lo leggete capirete che quello che c’è scritto non può essere frutto di una mente umana, è impossibile che una persona, anche se fosse il più famoso teologo del mondo, riesca in due ore e mezza a scrivere un testo del genere senza consultare niente. Ma ad Anguera la Madonna fece scrivere questo a un ragazzo di 20 anni che non aveva alcuna conoscenza teologica. E se leggete questo messaggio capite che quello che c’è scritto è un linguaggio divino. In questo messaggio la Madonna rivela anche alcune scene della vita di Gesù che non sono scritte nel Santo Vangelo.

lettura del messaggio 458
Pedro Régis
dipinto dell’apparizione

Adesso vi mostro un messaggio originale [minuto 58:28 del video], scritto da Pedro durante l’apparizione (dopo aver insistito tanto Pedro me ne ha dato uno): come vedete la sua scrittura non è facile da capire, sembrano scarabocchi, ma non è una “scrittura automatica”, è proprio la sua scrittura.

Ho qui anche la testimonianza di Monsignor Gaspar Sadoc, di Salvador. Questo sacerdote non credeva alle apparizioni di Anguera e aveva proibito alla sua parrocchia di organizzare pellegrinaggi al santuario. Un giorno una sua parrocchiana, la signora Ana Rosa, una mia amica di Salvador, andò a parlare con lui ed egli le disse: “Signora Ana, non vada più in pellegrinaggio in quel luogo”. Ma siccome Dio fa tutto per bene, proprio in quella settimana venne trasmesso il messaggio n. 458. Quando Ana Rosa venne a conoscenza del messaggio lo prese, lo portò a Padre Sadoc e gli disse: “Guardi, Monsignore, io sono figlia della Chiesa e voglio obbedire alla Chiesa, ma prima vorrei che lei leggesse questo messaggio qui. Dopo che lo avrà letto farò quello che lei mi dirà. Se mi dirà di non andare più ad Anguera non ci andrò più”. Allora il monsignore prese il messaggio, lo portò a casa e, prima del termine concordato, chiamò Ana Rosa e le disse: “Dove abita questo ragazzo? Vorrei andare lì”. Ana Rosa prese la macchina e accompagnò il monsignore, insieme ad altri due sacerdoti (tutti e tre sono già deceduti). Quando il monsignore incontrò Pedro, puntandogli il dito in faccia lo interrogò: “Tu vedi la Madonna?”. Pedro rispose: “Io non sono degno di vedere, ma Dio ha permesso che questo accadesse. Io vedo”. Il Monsignore disse: “Io credo, perché quello che è scritto qui in questo messaggio non è venuto dalla tua testa”. Allora quel messaggio, quel segno promesso dalla Madonna non era un segno nel cielo, non era un segno per stupire le persone, ma era un segno per la Chiesa, per far vedere alla Chiesa che quelle cose lì non erano frutto dell’immaginazione del veggente ma, erano qualcosa di soprannaturale. Allora il monsignore da quel giorno iniziò a credere, aiutò a costruire la cappella, organizzava pellegrinaggi ed è morto credendo alle apparizioni di Anguera.

Mons. Gaspar Sadoc (1916-2016)
luogo delle apparizioni
santuario di Anguera

Nel 1997 la Madonna chiese la costruzione di una cappella e così adesso esiste il santuario. Abbiamo anche tante testimonianze di guarigioni, di miracoli. Spieghiamo cos’è un miracolo, perché a volte le persone credono che qualsiasi cosa sia un miracolo, pensano che se guariscono da un mal di testa sia un miracolo. Il miracolo è un qualcosa che la scienza non sa spiegare. Se tu guarisci da un mal di testa hai ricevuto una grazia, ma non è stato un miracolo perché una pastiglia avrebbe prodotto lo stesso effetto. Mentre quando arrivi in un posto e pregando ottieni la guarigione (senza medicine, senza operazioni) da una malattia che i medici avevano dichiarato incurabile, allora quello è un miracolo.

[qui racconta alcuni miracoli avvenuti ad Anguera: una donna che non poteva avere figli ha dato alla luce una bambina; un bambino che doveva subire l’amputazione di un piede gravemente danneggiato è stato guarito miracolosamente; una bambina adottata con una malattia gravissima del sangue doveva essere portata in Australia per tentare una cura ma è stata guarita ad Anguera e la madre adottiva Carmen dà a tutti la sua testimonianza che Dio esiste]

Voglio dire chiaramente che non c’è stata alcuna approvazione della Chiesa rispetto ad Anguera, anche perché la parola “approvazione” non entra in questione, la Chiesa non “approva” le apparizioni, la Chiesa può soltanto riconoscere un fenomeno come qualcosa che proviene da Dio. Ma per il momento non esiste questo riconoscimento da parte della Chiesa. La commissione esiste da oltre 15 anni, c’è un appoggio pastorale, che è quello che Don Zanoni sta dando, mandando anche i sacerdoti qui a celebrare la Santa Messa, seguendo il caso da vicino.

Una frase interessante che ho già sentito dire da Pedro varie volte è questa: “Se devi scegliere tra la Chiesa Cattolica e un’apparizione, resta con la Chiesa, perché l’apparizione un giorno finisce, mentre la Chiesa è eterna”. Allora questa frase di Pedro mi fa pensare che sia una persona sincera, che stia dicendo la verità. Allora seguiamo anche noi questo consiglio di Pedro: se un’apparizione è in comunione con la Chiesa di Gesù, con il vero Magistero, allora la possiamo seguire. Ma nessuno è obbligato a credere ad una apparizione, non è dogma di fede. Se non vuoi credere a Fatima, ad esempio, non stai peccando. Lo sapevate? Se non credi che la Madonna sia apparsa a Lourdes non stai peccando, perché l’apparizione non fa parte del deposito della fede. Se vuoi credere, se ti fa bene, se ti avvicina alla Chiesa, se ti avvicina al sacramenti, allora ottimo, puoi stare tranquillo, puoi seguire quella apparizione, ma se non vuoi credere non stai peccando, non stai sbagliando.

Dal 2005 in poi nei messaggi di Anguera sono state date tante profezie riguardanti il Brasile, il mondo e soprattutto la Chiesa. Anche il catechismo insegna che la Chiesa attraverserà una grande crisi (Catechismo della Chiesa Cattolica n. 675). Possiamo non credere ad Anguera, ma non possiamo non credere al catechismo.

[qui parla di alcune profezie, raccomandando di non estrapolare e ripubblicare altrove spezzoni di questo video, per non dare origine a polemiche e creare problemi: è importante che tutto quello che sta spiegando rimanga contestualizzato]

Da 10 anni seguo questo fenomeno e fino ad oggi, in 10 anni, non ho trovato niente che io potessi dire “questa cosa non viene da Dio”. Ma io sono un semplice sacerdote, non ho il diritto di dire se la Madonna appare oppure no, perché questo spetta all’arcidiocesi, spetta alla commissione, spetta all’arcivescovo. Io come sacerdote posso credere, posso parlare ma, come mi ha chiesto il mio arcivescovo, non posso assolutizzare. Chi vuole credere, creda.

Per chiudere vorrei ringraziare la Vergine Maria perché il mio sacerdozio è frutto delle apparizioni di Anguera. Chiariamo: non è che la vocazione me l’ha data la Madonna, è Nostro Signore Gesù Cristo che chiama qualcuno ad essere sacerdote. La Madonna può soltanto indicare, può rendere chiara questa vocazione. E là nel santuario di Anguera questa mia vocazione sacerdotale è stata molto chiara. Ricordo che subito dopo essere entrato in seminario ho avuto un periodo in cui ero molto confuso, così sono andato ad Anguera chiedendo nel cuore: “Madre, se Gesù non mi ha chiamato fino ad oggi, digli che può chiamarmi adesso, perché io sono qui per ascoltare”. Nel messaggio di quel giorno c’era una frase che diceva: “Dio vi ama e vi chiama”. E io sentii in questo messaggio una risposta per me. Ho attraversato tutte le difficoltà che un seminarista può attraversare, ho trovato tante barriere, ma grazie a Dio oggi sono qui, sono sacerdote e sono sereno. E sarò sacerdote per sempre. La Madonna mi ha aiutato tanto in questo cammino. Sono passato per una prova molto grande anche nell’ultimo anno di seminario, non entro nei dettagli di cosa sia stata questa prova ma ero deciso a lasciare il seminario proprio nell’ultimo anno. Andai ad Anguera e in quel giorno la Madonna diede un messaggio che di nuovo suonò come una risposta per me, dalla prima all’ultima parola. Quella era la risposta della quale avevo bisogno e così portai a termine il mio percorso come seminarista. Una settimana dopo la mia ordinazione, andai ad Anguera per celebrare la Santa Messa e il messaggio di quel giorno conteneva questa frase: “siate sempre disponibili per tutti quelli che vi cercano” (messaggio n. 4.478 del 03.06.2017). Questa frase mi ha molto colpito. A volte sono stanco, ho già celebrato quattro messe, ho ancora altre cose da fare, ma se una persona arriva e mi chiede di potersi confessare lo faccio, perché mi viene in mente quella frase “siate sempre disponibili”. Perché io sono stato ordinato sacerdote per questo, non sono stato ordinato sacerdote per stare con i piedi sul divano, non sono stato ordinato sacerdote per essere famoso, né per ricevere applausi, né per essere riconosciuto, né per essere acclamato, né per ricevere denaro o beni materiali. Niente di tutto questo. Sono stato ordinato sacerdote per servire il popolo di Dio. Spesso incontro persone ingrate, ma io non cerco gratitudine, servo sia i buoni sia i cattivi, questo è il mio compito, è una richiesta che la Madonna mi fa.

Se ho dimenticato qualcosa, che la Madonna mi perdoni. Dio vi benedica. La Madonna vi benedica. Pregate per noi sacerdoti, abbiamo tanto bisogno di preghiera! Pregate per i sacerdoti del mondo intero, perché abbiamo bisogno delle vostre preghiere. Che il Signore vi benedica oggi e sempre. Un forte abbraccio.

(traduzione e sintesi di reginadelbrasile.net)

canale youtube di Padre Gabriel: https://www.youtube.com/@PeGabrielVilaVerde